La manutenzione ordinaria dei carrelli elevatori
27 Ago 2013
Torna la voce della Campagna SicuraMente promossa da Toyota Material Handling insieme ad altri leader nazionali dei carrelli elevatori mirata alla sensibilizzazione sui temi della sicurezza negli ambienti dove operano le attrezzature per la movimentazione delle merci. Nella Newsletter SicuraMente di Agosto, Sergio Salin e Giampiero Tartara, esperti della Commissione Trasporti Interni dell'Ente Nazionale Italiano per l'Unificazione, illustrano come comportarsi correttamente per effettuare la manutenzione ordinaria dei carrelli CE e non CE. In sintesi:
- Per i carrelli marcati CE modalità e frequenza della manutenzione ordinaria sono disposte obbligatoriamente dal costruttore nel libretto di uso e manutenzione del mezzo, di qui l'importanza essenziale di quest'ultimo. L'esecuzione della manutenzione ordinaria così come prevista nel libretto di uso e manutenzione garantisce il mantenimento del livello di sicurezza per un carrello utilizzato correttamente per 8 ore al giorno in un ambiente "normale".
- Per i carrelli NON marcati CE nella prassi sono richiesti dal datore di lavoro interventi di manutenzione saltuari o controlli delle funzioni di sicurezza limitati ai soli dispositivi tradizionali (es. catene, forche ). Tuttavia, anche in queste fattispecie, per garantire il mantenimento del livello di sicurezza della macchina (prevenzione) la manutenzione ordinaria deve essere effettuata con una periodicità prestabilita e costante, ed eseguita da personale specializzato dotato di strumenti e competenze volti ad effettuare il controllo di tutte le funzioni di sicurezza, anche quelle gestite dal software di comando della macchina.
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